L’importanza dell’ecommerce e la potenza della rete

Quanto è cambiato internet negli ultimi 20 anni? Tantissimo. Inizialmente era una curiosità, un canale alternativo, una sorta di passatempo. Oggi è il principale veicolo di informazioni, attività per il tempo libero e commercio. Ogni tipo di azienda, oggi, non può sottovalutare le possibilità offerte dal web. Il miglior modo per essere competitivi è infatti quello di avere una presenza online gestendo uno shop in rete. Di fatto, è imperativo poter disporre di un ecommerce.

Tutti siamo ormai costantemente connessi; internet è sempre nelle nostre tasche e al nostro polso, tramite smartphone e smartwatch.

Vogliamo dare qualche numero per spiegare al meglio la sua importanza? In un singolo minuto si caricano 67mila foto su Instagram, si scrivono 433mila tweet, si scaricano più di 50mila app per iPhone, si caricano 306 ore di video su YouTube e si aggiungono 3.400 immagini su Pinterest. Sulla rete è ora possibile farsi conoscere da chiunque, mostrare prodotti e proporre servizi a un pubblico sempre più vasto.

Per ogni azienda, dunque non è ormai più possibile trascurare l’importanza di aspetti come il marketing digitale, la proposta di un sito web curato ed efficace e lo sviluppo di un ecommerce rapido e intuitivo. Non essere presenti in rete, infatti, equivale a non esistere. Il mercato delle vendite online, non a caso, è in continua crescita. Il settore dell’ecommerce abbraccia, sempre più sovente e senza sosta, nuove aree geografiche, categorie e ambiti di beni e servizi commerciali.

Siamo sicuri che il commercio elettronico sia davvero la strada giusta? Soltanto negli ultimi 5 anni, in Italia, il volume delle vendite online è triplicato. Nel 2020 – complice anche la pandemia, naturalmente – il settore ecommerce ha sfiorato la cifra di 23 miliardi di euro, segnando un incremento del 26% sul 2019.

Questo mondo non è più appannaggio unico dei giganti del web; sempre più aziende stanno decidendo di affidarsi all’ecommerce per scoprire nuove opportunità e allargare il proprio business.

Come investire nel digitale per crescere

Il mondo dell’ecommerce rappresenta una possibilità enorme, che andrebbe sfruttata da tutti. Bisogna però muoversi bene, o si corre il rischio che la strategia si riveli controproducente.

Un buon sviluppo e un ottimo ecommerce

La reputazione sul web è fondamentale. Per strano che possa apparire, tutto ciò che sta attorno al prodotto può rivelarsi persino più importante della vendita stessa.

Qual’è dunque una strategia vincente? Il sito di ecommerce dovrebbe essere attivo – dunque sempre aggiornato – accattivante e dotato di una vetrina online ben fornita. Tutto ciò, però, non è affatto sufficiente. La barriera dello schermo, infatti, è una sorta di separatore tra domanda e offerta e spesso l’acquirente potrebbe non fidarsi di noi. La concorrenza, in fin dei conti, è spietata.

In questa ottica, i giganti dell’ecommerce sono avvantaggiati perché la loro affidabilità è fuor di discussione. Quattro elementi possono aiutare nella creazione del nostro negozio in rete, aumentando la reputazione web: una chiara politica sui resi; mail di contatto e numero clienti sempre ben visibili; chiarezza e trasparenza sulle spese di spedizione e quello che è forse l’aspetto più importante su internet, un buon numero di recensioni positive. Esistono siti e servizi che possono misurare la reputazione di un ecommerce e verificare che le recensioni siano reali, non create ad hoc dal proprietario del sito.

Affidarsi a professionisti

Dal momento che il business dell’ecommerce è in boom continuo da qualche anno, esistono ormai svariate agenzie digitali specializzate che possono dare una mano a piccole e medie imprese per sbarcare sul web, consolidando ogni brand nell’impetuoso mare che è internet.

Affidarsi ad una web agency richiede naturalmente alcuni costi ma è il miglior metodo per avvicinarsi al medium web senza timori ed errori che potrebbero rivelarsi difficilmente recuperabili per la nostra azienda.